06/02/2023 Techproject sarà società partner per i tirocini BIM del Master di II Livello in Green BIM e Architectural Engineering dell’Università di Roma La Sapienza
Il 9 Febbraio 2023 si terrà presso la Sede dell’Università di Roma la Sapienza in S.Pietro in Vincoli la presentazione per la partenza del primo Master di II Livello in Green BIM e Architectural Engineering organizzato dall’Università di Roma la Sapienza con il Dipartimento di Ingegneria Civile. Un percorso formativo altamente specializzante per i nuovi progettisti che operano in ambiente di progettazione BIM (Building Information Modleing) legato ad aspetti di sostenibilità progettuale e costruttiva.
A capo dell’organizzazione e della direzione del Master il Prof. Leonardo Paris coadiuvato da illustri Professori ed Esperti BIM tra cui il BIM Manager & CDE Manager di Techproject l’Ing. D. Spanò che si occuperà di alcuni moduli didattici sui Software parametrici BIM di Coordinamento e dell’attività organizzativa e di coordinamento dei Tirocini curriculari di fine Master. Techproject sarà una delle Società Partner disponibili ad ospitare nuoove risorse BIM.
Il Master in Green BIM e Architectural Engineering Sapienza è finalizzato ad acquisire competenze tecniche operative in progetti reali BIM di opere pubbliche cui lo studio sviluppati da team di progettisti BIM Specialist e BIM Coordinator multidisciplinari esperti delle discipline architettoniche, strutturali, MEP, infrastrutturali.
Al termine dei 3 mesi di tirocinio nelle società ospitanti le risoprse più brillanti che hanno acquisito competenze e professionalità tecniche operative nella progettazione BIM potranno certificarsi mediante ODV – Organismo di Valutazione BIMTrainer per l’ente certificatore Cepas Bureau Veritas, con la qualifica di BIM Specialist secondo la Normativa BIM UNI 11337/7 e PdR78/2020 riconosicuta Accredia.
Il Master Green BIM e Architectural Engineering propone un percorso didattico teorico-pratico che ha lo scopo di formare figure professionali nel settore delle costruzioni edili in grado di operare nell’ingegneria dell’architettura secondo metodologie prametriche BIM avanzate nel rispetto della sostenibilità degli interventi sia di nuova progettazione che di recupero del patrimonio esistente (HBIM) dal punto di vista tecnologico e dell’efficientamento energetico. A tale scopo verrà seguito un approccio interdisciplinare e interoperabile con l’uso di processi e applicativi in un ambiente digitale di raccolta organizzata e condivisa di dati.
La metodologia BIM proposta è in accordo con le recenti disposizioni di legge che stabiliscono le modalità e i tempi di progressiva introduzione obbligatoria di metodi e strumenti elettronici di modellazione per l’edilizia e le infrastrutture (DM n° 560 del 2017; Codice Appalti – D.lgs. 50/2016; UNI 11337).
Il Green BIM nel panorama odierno si prefigura come metodologia volta a ridurre al minimo l’impatto ambientale durante tutto il ciclo di vita dell’edificio (LCA – Life Cycle Assessment) e come processo di progettazione integrata per la valutazione delle prestazioni energetiche e della sostenibilità dell’intervento (CAM – DM 26/06/2015 Adeguamento linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici; protocollo LEED – Leadership in Energy and Environmental Design, standard mondiale per le costruzioni eco-compatibili; protocollo ITACA – Istituto per l’Innovazione e la Trasparenza degli Appalti e la Compatibilità Ambientale; linee guida nazionali GBC – Green Building Council) .